giovedì 9 agosto 2007

Le avversarie

Tre sono le squadre che lotteranno con noi per il titolo:
Chelsea: la squadra di Mourinho è secondo me l'avversaria principale, vista la qualità dei nomi della rosa, anche se sollevo alcuni dubbi su certi aspetti. Si sono rinforzati in difesa con Alex e Ben Haim, a centrocampo con Sidwell e Malouda, e in attacco con Pizarro, ma bisogna dire che, pur essendo tutti ottimi giocatori, non li vedo in grado di far fare il salto di qualità a una grande squadra. Considerando poi che Drogba salterà diverse partite per la Coppa d'Africa, così come Kalou (giocatore mai comunque troppo convincente fino ad ora) e che la condizione di Shevchenko è un enigma, l'attacco potrebbe non essere devastante. Il centrocampo invece è ottimo: Mikel sembra crescere bene, Lampard garantisce sempre un ottimo rendimento, Joe Cole sarà disponibile da subito ed Essien è un buon giocatore, ma anche in questo reparto i due africani perderanno parecchie partite tra gennaio e febbraio, che potrebbe essere il mese più difficile per i blues. Da verificare Ballack, sulla carta ottimo, ma pare non abbia disputato una bella stagione lo scorso anno, e Sidwell, buona annata col Reading, ma ora deve fare il salto di qualità (ma speriamo anche di no!). Ottimo invece l'innesto di Malouda, mentre potrebbe pesare la probabile partenza di Robben (se restasse invece, l'olandese sarebbe pericoloso). La difesa è forte, lo scorso anno ha risentito delle assenze di Terry e Cech, non mostrando sostituti all'altezza, ma resta comunque un ottimo reparto, che ha inserito due nuovi elementi quest'anno per evitare di ritrovarsi senza uomini in caso di infortuni. Da vedere se però Alex e Ben Haim saranno all'altezza.
Arsenal: i londinesi sono la più grande incognita tra le squadre di vertice. Sulla carta si sono indeboliti notevolmente con la cessione di Henry, uomo simbolo della squadra oltre che fulcro dell'attacco, ma stanno investendo su giovani interessanti. In attacco è arrivato Da Silva, ottimo campionato in Croazia, ma da verificare in Premier, e potrebbe essere un buon inserimento anche quello del diciannovenne ariete danese Bendtner. Van Persie è l'uomo che può fare la differenza, agile e con un tiro devastante, e questa può essere la stagione della sua consacrazione, mentre Walcott, ancora inesperto, e Adebayor, mai troppo convincente, dovranno fare qualcosa di più se vorranno essere decisivi. A centrocampo è partito Ljungberg, lasciando a Gilberto il compito di dirigere giocatori come Hleb e Rosicky che, seppur di talento, ancora non si sono mostrati continui nel rendimento, e altri come Denilson e Diaby, giovanissimi ma con tutto ancora da dimostrare. La garanzia è invece Fabregas, 20 anni ma già ottimo direttore del centrocampo dei Gunners. In difesa arriva il francese Sagna, poco conosciuto, ma anche per lui parlerà il campo, mentre il resto del reparto resta immutato, con Gallas, Tourè, Clichy e Senderos, per quella che sulla carta sembra la difesa più debole delle quattro grandi. In porta arriva il polacco Fabianski, ma il titolare sarà probabilmente ancora Lehmann, abbastanza convincente nelle passate stagioni.
Liverpool: gli scousers quest'anno sembrano avere le carte in regola per competere anche in Premiership, torneo che manca nella bacheca ad Anfield da 18 anni, grazie soprattutto agli innesti effettuati in attacco. Dall'Atletico Madrid è arrivato Fernando Torres, da anni una promessa con un enorme potenziale, ancora mai esploso del tutto, anche se ha le carte in regola per diventare un grandissimo attaccante. Assieme a lui sono arrivati Babel, giovane olandese jolly d'attacco, e Voronin, che probabilmente non sarà titolare, ma sarà utile in quanto in grado di ricoprire molte posizioni. A loro si aggiungono Crouch, forse non un fenomeno, ma indispensabile sui palloni alti, e Kuyt, un'altra punta che effettua molto movimento. Se uno di questi riuscisse a diventare il giocatore da 20 gol a stagione che manca al Liverpool, i reds diventerebbero molto pericolosi. Infatti il centrocampo è ottimo: Gerrard non ha bisogno di presentazioni, Mascherano è un mastino, Xabi Alonso è sempre preciso, Pennant è cresciuto molto, e Sissoko è molto carismatico. A loro si aggiunge il brasiliano classe '87 Lucas dal Gremio, di cui si parla molto bene. La difesa resta la stessa, con ottimi giocatori, ma soprattutto ben schierati in campo da Benitez. Agger ha disputato una passata stagione eccellente, Carragher fa sempre molto bene, Hyypia e Finnan danno esperienza, mentre Riise in fase di spinta dice sempre la sua. Il portiere Reina resta una buona scelta che dà solidità al reparto.

Io la vedo una lotta apertissima, ogni squadra ha pregi e difetti...Il Chelsea ha una rosa da paura, ma potrebbe risultare l'ennesima collezione di figurine, nonostante gli innesti di questo calciomercato siano stati mirati e non i soliti uomini da copertina, ma allo stesso tempo sembrano giocatori di media qualità e non da grande squadra. L'Arsenal è una scommessa...sembra indebolita, e potrebbe pagare l'inesperienza dei giovani, ma un'eventuale esplosione di questi allo stesso tempo potrebbe esserne la forza, unita a un Van Persie che può essere devastante. Il Liverpool invece negli ultimi anni non si è dimostrato adatto a competizioni a punti, ma si è notevolmente rinforzato e questa stagione potrebbe essere competitivo anche in Premiership. Poi ci siamo noi, su cui si è già parlato. Si apre dunque sabato un campionato interessantissimo, probabilmente il più incerto degli ultimi anni, con quattro squadre in lotta, tra le quali non riesco a scegliere una favorita. Arbitri del torneo saranno anche e soprattutto le squadre di media classifica, tra le quali mi sembrano interessanti il Sunderland del nostro Roy Keane, che si sta dimostrando anche un ottimo allenatore, il Newcastle di Allardyce e il Manchester City di Eriksson, entrambe con nuovo allenatore e molti nuovi innesti interessanti. Per le quattro grandi non sarà fondamentale battersi a vicenda, quanto piuttosto far valere in campo la differenza che c'è sulla carta tra la loro rosa e quella delle altre 16 squadre che lottano per le posizioni dalla Uefa alla salvezza. Il campione sarà sicuramente chi meglio interpreterà queste partite, che rappresenteranno l'80% della stagione. Ovviamente, forza United!

2 commenti:

Unknown ha detto...

mmm....credo che l'Arsenal guarderà. Stessa cosa il Liverpool anche se andrà, secondo me, meglio dell'Arsenal...mi fa paura il Chelsea. Mourinho è bravo e ha scelto gli uomini che voleva lui anche se sheva è rimasto contro la sua volontà. Un Manchester favorito vedo anche se.....non si sà mai nel calcio!!!

Anonimo ha detto...

ci sottovalutate tutti ma alla fine vedremo chi riderà di certo nn credo che la mia squadra guarderà e si accontenterà delle briciole vi farò vedere che delizieremo tutti
parola di gunner!